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La conservazione sott’aceto

Metodo molto semplice e di ottima resa. Viene molto usato per la conservazione di svariati ortaggi.
Nell'aceto di vino è presente una sostanza, l'acido acetico, che ha una buona capacità disinfettante e crea un ambiente acido, nel quale molti microbi non riescono a proliferare.
La conservazione sott'aceto è perfetta per i vegetali ed anche per i pesci in precedenza fritti, arrostiti oppure bolliti con sale e acqua. Conferisce un sapore intenso e caratteristico ai prodotti ma non li appesantisce e non aumenta il loro apporto calorico.
Un po' di attenzione al consumo delle conserve sott'aceto è richiesta solo a chi soffre di gastrite o di ulcera, poichè in queste condizioni è bene limitare l'assunzione di alimenti troppo acidi.

 

Broccoli calabresi sotto aceto

- Ingredienti: Broccoli calabresi, aceto di vino bianco, sale
- Preparazione: Tagliare a gambo i broccoli, metterli in una "gavina" (contenitore tradizionale di terracotta, prodotto a Seminara, RC), spolverare sopra il sale, coprirli con un tondino, sistemandovi sopra un peso. Lasciarli riposare così per una settimana. Spremerli bene, metterli in bocce di vetro, ricoprirli con aceto bollente, chiudere subito ben forte. La consumazione è consigliata dopo un circa un mese. Sono ottimi con gli antipasti, oppure per accompagnare piatti grassi.


Capperi sotto aceto

- Ingredienti: Capperi, aceto, sale.
- Preparazione: Raccogliere i capperi più teneri, passarli in acqua bollente e asciugarli con un panno. Metterli sotto sale per circa dieci giorni, ripassarli in acqua e aceto bollente e asciugarli, metterli in piccole bocce di vetro, bollire l'aceto e versarlo dentro le bocce e chiudere ben forte. Prima della consumazione attendere un paio di mesi.

 

Cuori di carciofini sotto aceto

- Ingredienti per 20 cuori di carciofini: 2 L. di acqua, 1 L. di aceto di vino bianco, 80 gr. di sale grosso, 1 cucchiaio di pepe nero in grani, foglie di alloro.
- Preparazione: Pulire bene i carciofi, prendere solo i cuori bianchi e spaccarli in due. Riempire una vaschetta con acqua a temperatura ambiente, aggiungere il succo di un limone e immergere dentro i cuori dei carciofi. Far bollire 2 litri di acqua con un quarto di aceto e il sale. Portarla ad ebollizione e tuffarvi dentro i cuori dei carciofi, precedentemente scolati. Lasciarli bollire per 3 minuti, scolarli e sistemarli in bocce di vetro non troppo grandi. Inserire in ogni boccia una foglia di alloro e suddividere in egual misura tra i contenitori il pepe nero in grani. Portare ad ebollizione per un attimo l’aceto rimanente e con esso, ancora caldo, colmare le bocce dei carciofi, chiudendole subito ben forte. La consumazione è consigliata dopo almeno due settimane.

 

Peperoncini piccanti sotto aceto

- Ingredienti: Peperoncini, aceto di vino bianco/rosso, sale
- Preparazione: Prendere dei peperoncini maturi ma ben duri, accorciare leggermente il gambo, metterli in una boccia di vetro e riempirla d'aceto, aggiungendo un cucchiaio di sale. Chiudere ben forte il vaso e conservarlo in un luogo fresco e asciutto. La consumazione è consigliata dopo qualche giorno.

 

 

Peperoni: un po' di storia

Arrivato in Europa tra il XV° ed il XVI° secolo, il peperone è oggi diffuso in tutta Italia. Fu chiamato così per il suo sapore simile al pepe, ma non va ovviamente confuso con il peperoncino.
Le varietà più note sono il giallo e il rosso d'Asti (Voghera), il giallo e il rosso di Cuneo a forma di cuore, i peperoni a forma allungata, il calabrese verde e rotondo. Per sincerarsi della sua freschezza, controllare sempre che sia lucido e sodo al tatto.

Esempio di prodotti sott'aceto - Clicca per ingrandire
 
Peperoni rotondi calabresi interi sotto aceto

- Ingredienti: Peperoni calabresi, aceto di vino rosso, sale.
- Preparazione: Scegliere soltanto peperoni duri, accorciare il gambo lasciandoli interi, metterli in una giara (contenitore di terracotta), versare dentro l'aceto e circa 40-50 grammi di sale per ogni chilogrammo di peperoni. Colmare con l’aceto fino a coprire i peperoni e chiudere bene. Si consiglia di consumarli dopo almeno due mesi. Sono ottimi per accompagnare antipasti grassi a base di carne.

Peperoni sott'aceto - Clicca per ingrandire

 
Pomodori verdi sotto aceto

- Ingredienti: 3 Kg. di pomodori verdi, 240 gr. di sale, aceto di vino q.b.
- Preparazione: Lavare i pomodori, spaccarli in due e togliere i semi. Metterli in una vaschetta e sistemarvi sopra un peso di un paio di chili, lasciandoli così per 3 giorni. Scolare la salamoia, strizzarli energicamente e sistemarli in bocce di vetro. Riscaldare l’aceto e colmare con esso le bocce, chiudendole subito ermeticamente. Si consiglia di consumarli dopo 20-30 giorni.


© 2004-2023 Testi di Giuseppe Sgrò - Fotografie di Giuseppe Sgrò e Pasquale Arbitrio

 
 
 
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